Le sere di settembre sono le più strane. Senti l'aria, fresca e leggera, accarezzarti dolcemente la pelle. Ti fa sentire bene, più sollevato, cullato da uno sconosciuto, rasserenante senso di libertà. La respiri, la fai tua... E improvvisamente, accade. Lo senti ma, all'inizio, non lo riconosci. Ti inebria, ti travolge. Quel profumo... Un misto di emozioni, passate e future. Ti dà malinconia e speranza al tempo stesso.
L'aria delle sere di settembre profuma di un'estate che sfiorisce. Profuma di ricordi, ma anche del tepore di un camino.
Chiudi gli occhi. Cerchi di imprimere nella memoria quel profumo. Li riapri.
In cuor tuo, sai già che non c'è più.
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