Avete mai avuto paura?
Una situazione, una persona, un insetto... qualsiasi cosa in noi può potenzialmente generare timore, angoscia.
Non credo vi sia sensazione più brutta.
Ti senti impotente. Incapace di pensare... di agire. E' terribile sentire come in noi cresca la volontà di rialzarsi, di combattere, ma che questa venga in ogni modo evitata da una morsa allo stomaco che ci paralizza, ci rende insicuri, deboli. Farsi forza non basta, nascondersi non basta. Tutto, in quegli interminabili momenti, sembra non bastare.
E quando si ha paura di scegliere, invece?
Stessa cosa, o forse peggio.
Il dubbio logora l'anima. Offusca la mente. Fa perdere il contatto con la realtà, talvolta anche in maniera irreversibile.
Ogni scelta comporta la perdita di qualcosa... ed è questo che ci fa impazzire. Il non poter più tornare indietro, rimediare se necessario. Il non riuscire a vedere come sarebbe andata, se avessimo scelto diversamente.
Chi è perennemente attanagliato dal dubbio è anche chi possiede lo smoderato timore di sbagliare.
Sbagliare... la paura peggiore che esista, quella che impedisce di provare, rischiare, credere. E vincere.
Capisco bene chi si trova di fronte ad un bivio. So cosa si prova, quanto si soffre al pensiero di poter sbagliare, alla consapevolezza che la scelta è quella definitiva. Che non si può riavvolgere la pellicola, tagliare e rifare tutto. Io sono di fronte ad una importante scelta di vita... e mi viene da impazzire.